Progetto SAY

Solidarity is About Youth: The voice of Fraternity

Obiettivo: il progetto SAY intende contribuire all’appropriazione dei valori europei da parte dellɜ giovani, articolando educazione alla cittadinanza, artistica e culturale. Mira inoltre a consentire l’acquisizione di competenze (ad esempio, l’analisi delle immagini) per comprendere meglio il mondo attuale ed esercitare così una cittadinanza attiva. 

Il progetto:

Il progetto “SAY (Solidarity is About Youth): The voice of Fraternity” punta a favorire nella popolazione giovanile, di età compresa tra i 12 e i 24 anni, la riappropriazione dei principali valori europei attraverso la realizzazione di attività di educazione alla cittadinanza, artistiche e culturali.

Il percorso progettuale intende inoltre accrescere le competenze dellɜ insegnanti nel campo dell’educazione alla cittadinanza, valorizzando strumenti di educazione popolare.

In particolare, per ragazzɜ e giovani saranno realizzate le seguenti attività:

  • Laboratori di lettura di immagini e scrittura creativa
  • Consultazione del punto di vista giovanile (scelta dei temi e delle immagini)
  • Invio di cartoline con messaggio di solidarietà con foto di artistɜ e testi di giovani inviate in tutta Europa
  • Organizzazione di un concorso fotografico.

Per lɜ insegnanti:

–    Elaborazione e fornitura di dossier pedagogici;

–    Impostazione e condivisione di percorsi formativi.

Per la comunità educante

–    Laboratori artistici e pedagogici “chiavi in mano”;

–    Creazione di un sito web europeo;

–    Organizzazione di eventi di divulgazione: 6 nazionali e 1 europeo.

Alla fine del progetto verrà messo a disposizione dellɜ educatorɜ un kit di strumenti pedagogici tradotto in sette lingue, insieme a un sito web europeo con accesso a tutte le risorse prodotte mediante mappa delle scuole europee partecipanti e la creazione di una mostra fotografica.


Ad aprile si è spento il sipario sul concorso fotografico organizzato nell’ambito del progetto SAY (Solidariety is About Youth), un evento che ha acceso passioni e creatività tra gli studenti italiani dai 12 anni in su. La competizione ha sfidato i giovani a immortalare valori come empatia, connessione umana e impegno sociale, cioé l’essenza della solidarietà.  

A contendersi l’ambito titolo, due istituti scolastici provenienti da due mondi opposti d’Italia: Prato, in Toscana e Cosenza, in Calabria. Sul tavolo della giuria, 11 scatti carichi di emozione, ognuno un racconto di corpi, sguardi e gesti che tessono trame di solidarietà. È stata la foto “Noi Insieme”, inno visivo alla collaborazione, progettata a più mani dal corso 11 del CPIA 1 di Prato a conquistare il podio.  

La scelta finale è stata lasciata a 63 studenti francesi, che hanno votato – ma con equilibrio, la competizione è stata all’ultimo voto, per lo scatto vincitore. 

La premiazione, ovviamente, sarà un evento da non perdere. I vincitori della competizione europea arriveranno a Prato il 3 giugno, dove le foto finaliste verranno esposte in una mostra che promette scintille.


In April, the curtain closed on the photography competition organized as part of the SAY (Solidarity is About Youth) project, an event that ignited passion and creativity among Italian students aged 12 and up. The contest challenged young participants to capture values like empathy, human connection, and social commitment—the very essence of solidarity.  

Vying for the coveted title were two schools from opposite ends of Italy: Prato, in Tuscany and Cosenza, in Calabria. Before the jury lay 11 emotionally charged photographs, each telling a story through bodies, gazes, and gestures that wove narratives of solidarity. The winning entry, “Noi Insieme” (Us Together), a visual anthem to collaboration, was crafted collectively by Class 11 of CPIA 1 in Prato, securing the top spot.  

The final decision rested with 63 French students, who cast their votes, though the competition was fiercely balanced, with the winner decided by a single vote.  

The award ceremony, of course, promises to be unmissable. The European competition’s winners will arrive in Prato on June 3, where the finalist photographs will be displayed in an exhibition guaranteed to spark excitement.