A Piacenza tre giorni di ‘Cantieri aperti’

St®ati della Cultura è l’appuntamento nazionale che l’Arci organizza ogni anno per confrontare le proprie proposte sulla ‘promozione culturale’ con il mondo delle istituzioni, della politica, della cultura.

L’edizione 2018, che si svolgerà dal 30 novembre al 2 dicembre avrà luogo a Piacenza, con il titolo di Cantieri Aperti – La bella rigenerazione: partecipazione civica e impresa sociale culturale. Abbiamo raccolto la sollecitazione del comitato Arci di Piacenza che allo scorso congresso di Pescara ci ha illustrato come la città sia uno dei luoghi italiani a maggiore concentrazione di aree militari dismesse su cui ancora oggi non esiste un progetto convincente. Alla luce dei cambiamenti normativi e culturali cui stiamo assistendo di questi tempi, possiamo dire che mai scelta fu più felice per aggiornare, approfondire e ripartire con un ragionamento sul ruolo dell’Arci e dell’associazionismo in generale quale propulsore di idee ed elaborazioni che sappiano cogliere le sfide che abbiamo davanti.

Il riuso, la rigenerazione degli spazi, la loro animazione, perché non siano semplicemente ‘parole magiche’ con cui riempire gli spazi su una pagina, debbono trovare prassi e impegno. Qui cercheremo di farlo con la nostra Associazione assieme a una serie di ospiti che ci aiuteranno a focalizzare meglio il nostro prossimo agire.

Gli interrogativi cui cercheremo di dare una risposta vogliono mettere sul tavolo le questioni relative a una rigenerazione urbana che non dimentichi, al di là dell’intervento edile/architettonico, anche la valenza culturale e sociale dell’impatto che vogliamo generare nei contesti urbani in chiave partecipativa e democratica. Altrettanto importante sarà il passaggio di approfondimento su quegli aspetti che profilano all’orizzonte l’impiego di strumenti che la Riforma del Terzo Settore mette a nostra disposizione, in particolare l’impresa sociale, cui Arci aggiunge, molto volentieri, la declinazione di culturale.