A Torino si consuma un pericoloso matrimonio tra Lega e movimenti neofascisti

L’Arci fa un appello alle forze democratiche e antifasciste

Domani, 2 marzo, a Torino verrà inaugurata la sede di una organizzazione neofascista, la Legio Subalpina.

Un fatto grave, reso ancor più preoccupante dalla lista degli oratori che vede tra i partecipanti all’inaugurazione l’europarlamentare della Lega Mauro Borghezio. Una presenza che evidenza una saldatura sempre più stretta tra la Lega e realtà neofasciste come Casa Pound e Lealtà e Azione.

In particolare Borghezio rivendica pubblicamente il suo impegno nell’attirare verso l’area leghista il mondo neofascista e nel favorire il suo sdoganamento, uno scellerato proposito che trova concretezza anche nel raduno di domani.

Assieme al comitato Arci Torino lanciamo un allarme alle istituzioni e alle forze democratiche e antifasciste al fine di scongiurare questo pericoloso rigurgito fascista.

Da parte nostra, rivendichiamo con orgoglio il nostro antifascismo e continueremo a mantenere alta la guardia affinchè queste folli ideologie che hanno causato morte e disperazione nel nostro paese e in tutta Europa vengano denunciate e sconfitte.