Orlok22 plays Nosferatu + Il Fantasma dell’Opera (R.Baldini)@ERA

Venerdì 31 Luglio 2020 a Una nuova ERA: Estate_Romana_Autogestita:

Serata con doppia proiezione musicata dal vivo di due film di culto del cinema Horror degli inizi del '900

ORLOK 22 in concerto
(side-project degli Ardecore)
https://www.facebook.com/ORLOK-22
"Una Sinfonia dell' Orrore"
NOSFERATU (1922)

film e colonna sonora integrale:
https://www.youtube.com/watch?v=CBWj2oX_aEE&t=418s

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ROSSANO BALDINI
sonorizza in concerto il film
"IL FANTASMA DELL' OPERA" (1925)

orario proiezioni :

h 21'30 - IL FANTASMA DELL'OPERA. Proiezione del film e sonorizzazione dal vivo eseguita da Rossano Baldini
(durata 40 min)

h 22'30 - NOSFERATU, Una sinfonia dell'orrore. Proiezione del film e sonorizzazione in concerto, eseguita da ORLOK22
(durata 1h29min)

E_R_A: ISTRUZIONI PER L’USO

✍️ Ingresso con tessera Arci

🍹 Food e bar aperto dal martedì alla domenica

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👉 Per evitare assembramenti all'ingresso, consigliamo vivamente ai non ancora soci Arci di pre-iscriversi al link e ritirare la tessera direttamente a Brancaleone: https://brancaleone.it/arci/

😷 Come da disposizioni anticovid è obbligatorio l’uso dei dispostivi di protezione personali e il rispetto delle distanze di sicurezza (il giardino è grande, si sta bene e larghi)

🧐 Ingresso al giardino del Brancaleone dalla Riserva dell’Aniene altezza via Jacopo Sannazzaro (via Nomentana 700 con il navigatore)

ORLOK 22 - NOSFERATU, Una Sinfonia dell' Orrore
sonorizzazione e rielaborazione delle immagini del film Nosferatu –Eine Sinfonie des Greuens , capolavoro del cinema muto, girato nel 1922 dal regista F.W. MURNAU.

"Il Male è come un' Infezione che non puoi curare, se non con il Sacrificio del Sangue, diluito nel Tempo". La Peste è tornata.

Il film è stato riadattato per la prima volta in formato 16:9 e reinterpretato nella visione e nei movimenti di camera. La colonna sonora trasporta le immagini in un atmosfera che aumenta le angosce e le paure dei protagonisti, in quella che è notoriamente definita come, la principale tra le opere horror.

Il film sonorizzato è già disponibile nella versione on-line dalla pagina you tube “Ardecore official”, con il titolo “Nosferatu, Orlok 22, Una Sinfonia dell’ Orrore”

Sonorizzazione e riadattamento del film

Nella prima edizione del film la composizione delle musiche per la “Sinfonia dell’orrore” venne affidata ad Hans Erdmann, mentre nelle molte altre versioni del film in molti si sono cimentati nella rielaborazione delle partiture che hanno accompagnato la visione, fino ai giorni nostri.
Le musiche qui proposte da ORLOK 22, trovano il gruppo alle prese con una rivisitazione molto particolare e particolareggiata degli intenti esoterici e “vibrazionali” che il film nella sua concezione iniziale e nella sua sceneggiatura, intendeva sottoporre all’animo dello spettatore, che doveva appunto ripercorrere i molteplici stati di angoscia che la storia solleva sin dalle prime scene dell’opera.

Con Orlok 22 la composizione segue le onde emozionali della trama, interpretandola in una sorta di aura meditativa ricca delle angosce che aumentano durante lo svolgimento del film. Una meditazione incentrata sulle onde sonore terrene, intervallata da lampi compositivi che illuminano le molteplici variazioni e che rendono l’atmosfera dell’opera costantemente plumbea ed angosciante, come il primo dei film horror richiede, rimanendo allo stesso tempo, legati ai sentimenti che la storia visiva racconta. Ballate strumentali, cori gregoriani, melodie decadenti, ritmicità nere e tribali a tratti estremamente potenti, le sonorità che accompagnano la trama del film di Murnau.

La VERSIONE DIGITALE del film è stata RIELABORATA e reinterpretata da CARLO ROBERTI, ideatore e regista della “Solo Buio Visual Factory”, sigla molto attiva nelle composizioni video, spesso legata alla costruzione di video e immagini per gruppi musicali ed autori dalle tematiche oscure. Il film è proposto in una versione piu “nera”che conferisce alle scene notturne una dimensione piu realistica. Ma la novità più ardita sta nel riadattamento del formato in 16:9 e nei movimenti di camera, che rendono più dinamica la visione rispetto all’epoca delle riprese che furono effettuate con un’ unica cinepresa.
Ne risulta una reinterpretazione che intende essere fedele alle emozioni di sofferenza e inquietudine che indubbiamente gli autori e lo stesso Murnau, intendevano mettere in scena con i pochi mezzi primordiali che avevano a disposizione. Risalta quindi un’intensità aumentata nelle immagini che vanno di pari passo alle costruzioni armoniche del sonoro. Una progressione costante di frequenze sonore e densità aumentate, dai neri piu intensi dei fotogrammi.

THE PHANTOM OF THE OPERA:

l’esclusione come metafora della contemporaneità
Il Fantasma Dell’Opera è un romanzo di successo scritto da Gaston Leroux nel 1911 che si può considerare come uno dei soggetti
più celebrati e interpretati da autori e registi cinematografici: dal 1925, anno del film muto diretto da Rupert Julian, si sono susseguiti
ben altri 8 remakes, tra cui quello di Brian De Palma (1974), Dario Argento (1998), senza dimenticare Markovitz (1993), Robertson
(1931), Lubin (1943) e via dicendo.Perchè tanto successo per un romanzo post-romantico dei primi del Novecento?

Questo si è chiesto l'artista Rossano Baldini.

La risposta alla domanda si trova, forse, nell’immortalità ed eternità del tema trattato: la paura del Mostro, ovvero dell’escluso, di
colui che non interagisce con il consorzio umano e con il mondo degli affetti. L’orrore che il fantasma incute (fantasma che fantasma non è, essendo una persona in carne e ossa) non è dovuto a terzi o a una sua colpa, bensì alla Natura e alla scarsa sensibilità degli
uomini, incapaci di andare oltre le apparenze fisiche per cogliere la bellezza dell’arte.

Rossano Baldini è un musicista, compositore e produttore nato e cresciuto a Roma. Nel 2008, si trasferisce a Los Angeles dove inizia la sua carriera professionale. Come compositore di colonne sonore, nel cinema è stato a fianco di Cristina Spina (500 calories), Marco Castaldi (Nel bagno delle donne), Raffaele Passerini (Il Principe di Ostia bronx), Monica Stambrini (Queen Kong), Federico Brugia (Tutti i rumori del mare). In televisione, dal 2017 collabora con la trasmissione Rai3 Presa Diretta per la quale scrive e produce le musiche originali dei reportage d'autore.Come artista discografico, ha pubblicato due dischi per l’etichetta giapponese Albòre Jazz Records che ha prodotto il suo primo disco di piano solo It Won’t Be Late (2012), seguito da Light nel 2015, con Pierpaolo Ranieri, Michele Rabbia e Gianluca Petrella. Nel 2020, l’etichetta ConcertOne ha pubblicato una sua antologia di lavori per il cinema (Crime And Desires) e la colonna sonora originale del film 500 Calories.

Come musicista dal vivo, nel 2010 ha militato nella band Spiritual Front; dal 2015 al 2020 ha fatto parte del sestetto di Nicola Piovani La musica è pericolosa. Dal 2012, collabora come solista, pianista e tastierista con le orchestre Roma Sinfonietta e Orchestra Italiana Del Cinema.La musica di Rossano Baldini è stata pubblicata da Rai Com, Ala Bianca, Megasound Records, ConcertOne, Albore Jazz Records.

LINE UP: Rossano Baldini: piano, FM + Virtual Synth, Fender Rhodes, live electronics