Banca Etica lancia un concorso di idee sulla rigenerazione urbana e la riqualificazione delle periferie

Banca Etica è alla ricerca di under 35 che abbiano idee per riqualificare un’area della propria città; per recuperare uno stabile abbandonato da tempo o per favorire le relazioni tra le persone che abitano le periferie e i quartieri anonimi.

La rigenerazione urbana è infatti il tema del primo concorso d’idee organizzato da Banca Etica in occasione dei suoi 20 anni.

Tutte le persone e le organizzazioni interessate possono iscriversi – singolarmente o in gruppo – dal sito di Banca Etica: www.bancaetica.it/ventidifuturo/roma

Gli iscritti si incontreranno il 4 dicembre 2018 nella cornice del Museo MAXXI di Roma dove potranno partecipare al dibattito per approfondire queste tematiche con Michele Rech (Z)ZeroCalcare e Anna Fasano, vice presidente di Banca Etica.

Ciascuno potrà presentare il proprio  progetto o anche solo un’idea e insieme agli esperti di Banca Etica lavorare a un piano d’azione concreto e sostenibile.

Ogni idea progettuale sarà sviluppata in un tavolo di lavoro a cui, oltre ai promotori siederanno osservatori ed esperti del network di Banca Etica. Ogni tavolo discuterà e approfondirà l’idea e preparerà una (auto)valutazione di sostenibilità del progetto e girerà un breve video di promozione.

I progetti migliori riceveranno assistenza tecnica e accompagnamento allo sviluppo di un vero e proprio piano di fattibilità tecnica e finanziaria per la propria idea; promozioni su tutti i canali di comunicazione di Banca Etica e 1000€ da spendere su SociInRete (il network di offerta di prodotti e servizi dei soci di banca Etica).

L’appuntamento di Roma è il primo di una serie di cinque incontri pensati per fare rete e coinvolgere i giovani adulti sui grandi temi che riguardano il futuro del nostro Paese. Le date successive sono:

  • BARI, 21 gennaio 2019 Cultura, lavoro, impresa.
  • PADOVA, 21-22-23 febbraioInnovazione Sociale.
  • MILANO, 19 marzo Sharing Economy e impact finance.
  • BILBAO, 9 aprile Economia sociale e solidale.