Fino al 12 novembre proiezioni e incontri con il Modena ViaEmiliaDocFest 2017

loc.jpgEntra nel vivo l’ottava edizione del Modena ViaEmiliaDocFest 2017, il festival del documentario organizzato da Arci Modena, Ucca e Kaleidoscope Factory in rete con diverse realtà associative del territorio modenese. Dal 7 al 12 novembre il Cinema Astra e Sala Truffaut sono il centro del documentario con proiezioni, incontri o semplici momenti di aggregazione.

«La rassegna introduce lo spettatore al cinema del reale esplorando il linguaggio del documentario in un percorso che incrocia tematiche sociali, ambientali, storiche e biografiche», hanno ricordato i direttori artistici Fabrizio Grosoli, critico cinematografico, e Roberto Roversi, presidente nazionale Ucca, alla presentazione alla stampa del Festival, che si è svolta venerdì 3 novembre a Palazzo Comunale in piazza Grande a Modena.La serata di inaugurazione ha riscosso molto successo tra i presenti. Ospite d’onore il regista Andrea Segre, al quale il festival dedica un omaggio con cinque tra i suoi più importanti documentari; dopo la presentazione del suo ultimo film L’ordine delle cose, che ha avuto la sua applaudita première alla Mostra di Venezia, è stato invitato a  Modena per presentare Ibi. Il documentario verte sul ritratto di una donna attraverso le immagini da lei stessa girate; immigrata dal Benin e subito incarcerata, una volta uscita racconta se stessa ai figli e alla madre che non può più vedere, la sua casa a Castel Volturno dove vive con un nuovo compagno, Salami, e l’Italia dove cerca di  riavere dignità e speranza.

Sono diciannove i titoli selezionati dai direttori artistici, di cui otto anteprime regionali, con molte opere che andranno poi a costituire il programma della rassegna itinerante, curata da Ucca, L’Italia che non si vede. Anche quest’anno molti registi saranno presenti in sala per accompagnare le loro opere e per confrontarsi con il pubblico a fine proiezione. Oltre a Segre, arriveranno al festival Steve della Casa con Nessuno ci può giudicare, Alessandro G.A. D’Alessandro con Barbiana ‘65; Loredana Bianconi, con il suo Oltremare, premiato come miglior film italiano in concorso al Biografilm 2017; Stefano Consiglio con l’omaggio a Giuseppe Bertolucci in Evviva Giuseppe, e molti altri. Particolare attenzione viene dedicata alla realtà formativa e produttiva FILMaP (Film a Ponticelli) e al lavoro che sta svolgendo nella periferia orientale di Napoli, con la presentazione dei film Aperti al pubblico di Silvia Bellotti, fresca vincitrice del premio del pubblico MyMovies all’ultimo Festival dei Popoli e  Volturno di Ylenia Azzurretti. Infine la proiezione del film The hate destroyer di Vincenzo Caruso premiato da Ucca all’ultimo Biografilm Festival come miglior documentario italiano.

Un festival che cresce di anno in anno e che, grazie al lavoro di Arci Modena, per quest’anno vede in parallelo il corso di alta formazione Il documentarista crossmediale al Modena ViaEmiliaDocFest. La formazione è stata finanziata dalla Regione Emilia Romagna e organizzata da ForModena in collaborazione con Università di Modena e Reggio Emilia, D.E-R, Fondazione Marco Biagi e Arci Modena. I quindici allievi selezionati acquisiranno le competenze per poter diventare loro stessi film-maker e protagonisti del cinema del reale.  Per l’occasione si terrà il consiglio nazionale Ucca cosicché i consiglieri avranno anche l’opportunità di vedere, in anteprima, alcuni dei film che andranno poi a comporre il catalogo de L’Italia che non si vede.

Il Modena Viaemiliadocfest è promosso da Arci Modena, Ucca, Kaleidoscope Factory, Comune di Modena, Regione Emilia – Romagna, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Bper Banca e Coop Alleanza 3.0, il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia e in collaborazione con Astradoc, Astra Multisala, Sala Truffaut, Associazione Circuito Cinema, Istituto Storico di Modena, Voice Off, DER – documentaristi Emilia Romagna, Juta Cinerama. Con la partecipazione di Cantine Riunite&Civ Righi.

Informazioni, news e programma sono sul sito www.modenaviaemiliadocfest.it, su Facebook Modena viaemiliadocfest  e su Instagram modenaviaemiliadocfest.