L’apprendista

Controcorrente/ a cura di Valerio Valentini, giornalista de Il Foglio

Rilevanze giudiziarie a parte, l’affaire Moscopoli dimostra quanto l’avventurismo diplomatico di Salvini sia pericoloso per l’Italia.

Da sempre convintamente filorusso, il leader della Lega si è poi convertito a un atlantismo di maniera sperando in un’investitura americana.

Una schizofrenia diplomatica che alla fine ha indispettito sia Mosca sia Washington.

Per anni Salvini si è circondato di collaboratori dalla improbabile caratura internazionale: ora gli scheletri nell’armadio dell’apprendista statista del Carroccio rischiano di costare caro a tutto il paese, già isolato e irrilevante in Europa.