Per Genova città aperta, accogliente, solidale

L’appello che convoca la manifestazione del 26 gennaio promossa dal Coordinamento 'Per Genova città aperta'

«Sono europeo, per natura aperto… Danzica è un porto, deve sempre essere un rifugio per chi arriva dal mare».

Pawel Adamowicz (Danzica 1965-2019)

 

Da sempre lavoriamo per una società più equa e giusta in cui nessuno resti indietro.

Da sempre siamo a fianco dei piccoli e degli ultimi, degli sfruttati, dei perseguitati.

Abbiamo assistito negli ultimi 20 anni ad un progressivo inasprimento delle politiche (anti)migratorie con misure sempre più restrittive e contrarie al senso di umanità; sentiamo che i valori di accoglienza, di uguaglianza, di giustizia sociale che sono alla base della nostra costituzione, delle convenzioni internazionali e delle nostre convinzioni siano pesantemente messi in discussione.

Osserviamo con preoccupazione e rabbia la volontà di nascondere la povertà e di punire chi la combatte veramente.

Chiediamo giustizia, rispetto per le persone ed i diritti umani e dignità:

– porti aperti;

– un welfare adeguato ed universalistico che risponda ai bisogni delle persone;

– adeguato soccorso alle persone in difficoltà;

– corridoi umanitari;

– diritto ad una vita ed accoglienza dignitosa per tutte e tutti.

Chiediamo a tutte le persone, le istituzioni, i soggetti sociali di lavorare per la piena attuazione della Costituzione, del diritto internazionale umanitario, della carta dei diritti fondamentali dell’unione europea, delle leggi del mare; lo faremo noi per primi anche attraverso la costruzione di comunità locali unite e solidali.

 

Appuntamento per la manifestazione: sabato 26 gennaio ore 14.30, stazione marittima ponte dei Mille.

L’appello è aperto a tutte le adesioni. Per aderire potete scrivere a:  xgenovacittaaperta@gmail.com

Tutte le info e l’elenco delle adesioni sull’evento FB – Per Genova, aperta accogliente solidale