Ripartiamo, creiamo, comunichiamo!

Di ripartenza noi, circolo Hakuna Matata di Bruino, ne abbiamo forse parlato dalla seconda settimana di quarantena. Dalle nostre case, connessi e in relazione, non abbiamo mai smesso davvero di costruire alternative, di restare in movimento.

 

E poi la progettazione si è fatta in un attimo azione e la prima settimana di centro estivo è terminata…se pensiamo a come eravamo agitati lunedì, ai mille dubbi del week end precedente, al senso di ansia delle settimane passate quando immaginavamo un centro estivo necessariamente nuovo e con regole non ancora chiarissime, alla fine della prima settimana, ci è venuto semplicemente da sorridere.

Le nostre principali paure erano nei confronti dei ragazzi e del nostro rapporto con loro: abituati a centri estivi dove la vicinanza fisica (e naturalmente anche emotiva) è sempre stata un segno di cura e attenzione, presentarci lontani, mascherati, ci creava delle difficoltà. Non avevamo però contato un fatto: i bambini, molto spesso, sono molto più resilienti di noi, sanno comprendere il perchè di alcune cose senza bisogno di troppe parole e si sanno trasformare. Per questo possiamo dire che dove noi avevamo paura loro ci hanno mostrato che non dovevamo averne, dicendoci di essere in grado di gestire un nuovo tipo di relazione e nuovi modi di stare insieme.

Abbiamo costruito insieme il nostro “Spazio vitale”, come è stato il primo giorno battezzato un cerchio fatto di corrugato costruito insieme, abbiamo realizzato con creatività dei metri per leggere visivamente la distanza, abbiamo imparato a lavarci le mani in continuazione ed anche questo è diventato un gioco.
Abbiamo conosciuto il “Manifesto della comunicazione non ostile ed inclusiva”, le cui regole, o spunti di pensiero e azione, ci stanno accompagnando per tutto il periodo del centro estivo e, ognuno nel proprio gruppo, abbiamo trovato il modo di comunicare e fare attività connessi da quella tecnologia che tanto ci ha aiutati in questi mesi. E ci siamo divertiti un sacco!

La ripartenza è stata rimettersi in azione, fianco a fianco, occhi negli occhi, sorrisi tra sorrisi, con una assodata ma insieme rinnovata creatività.

 

Ma il centro estivo non è stata l’unica forma di ripartenza: i parchi del territorio ospitano noi, bambini, ragazzi e associazioni amiche in attività sotto il cappello dei progetti X-ming e Futurama di Insieme con i Bambini: esperienze di creatività all’aperto gratuite per riscoprire la socialità, il so-stare insieme e il giocare in modi inaspettati.

 

Buona estate allora, e buona ripartenza!