Anteprima di Matota 2025
Giovedì 18 settembre, alle 18.30, Magazzino sul Po (via Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18-20) ospita un incontro fra musica e impegno civile: i Queen of Saba presentano in anteprima assoluta il nuovo album Canzoni per diventare grandi. Con loro la pedagogista Vanessa Niri.
Ingresso libero e gratuito con tessera ARCI.
L’evento
I Queen of Saba portano sul palco un nuovo progetto pensato attorno al tema della crescita e del passaggio dall’infanzia all’età adulta, senza rinunciare a quel fuoco combattivo che attraversa la loro produzione. Il duo – voce e testi di Sara Santi, produzione e percussioni di Lorenzo Battistel – fonde elettronica, neo-soul, disco-pop e indietronica, e usa la musica come strumento per mettere in discussione norme e pregiudizi di genere.
I loro live sono riconosciuti per un’energia diretta e teatrale: uno spettacolo che unisce sonorità pop a una forte componente politica, capace di parlare ai e alle giovani con parole e ritmi incisivi.
A dialogare con il gruppo sarà Vanessa Niri, pedagogista e coordinatrice del gruppo nazionale Infanzia e Adolescenza di Arci: un confronto su come lo sguardo dei ragazzi e delle ragazze – spesso più lucido e meno intimidito dai preconcetti – possa aiutarci a immaginare un mondo più giusto e inclusivo. L’evento è inserito nella rassegna Parlano i Muri di Magazzino sul Po.
«Con Parlano i Muri vogliamo dare spazio a nuove parole e immaginari che superino il mito dei Murazzi e li rendano attraversabili e vivi per tuttə – spiega Anna Maria Bava, presidente di Magazzino sul Po – È una rassegna che intreccia temi attuali e voci spesso marginalizzate, restituendo al territorio un luogo di confronto e di ascolto. Per noi è anche un modo di immaginare il futuro di Magazzino sul Po: nei prossimi anni, insieme ad Arci Torino e ad altri partner, vogliamo sviluppare attività dedicate ad adolescenti e giovani su quest’area. L'iniziativa promossa con i Queen of Saba, Vanessa Niri e la presentazione del Matota festival è un bellissimo esempio di ciò che possiamo fare: unire la forza della musica e dell’arte a una dimensione educativa capace di generare partecipazione» conclude Bava.
La serata sarà l’occasione per presentare infatti la nuova edizione di Matota, il festival per l’infanzia e l’adolescenza promosso dall’associazione Babelica. Dal 2 al 5 ottobre la Cartiera (via Fossano 8) ospiterà incontri, spettacoli e laboratori pensati per ragazze e ragazzi, per famiglie e per operatori del settore.
Matota, il festival per l’infanzia e l’adolescenza
Dal 2 al 5 ottobre torna a Torino Matota, il festival per l’infanzia e l’adolescenza promosso dall’associazione Babelica, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. La sede sarà ancora una volta la Cartiera, centro di protagonismo giovanile in via Fossano 8.
«Matota nasce a Torino nel 2017 per aprire uno spazio di confronto sui grandi temi sociali rivolto alle nuove generazioni. – spiega Tatjana Giorcelli, presidente di Babelica e direttrice artistica del festival – In questi anni il festival si è trasformato: dalla letteratura abbiamo allargato lo sguardo a cinema, teatro, musica e pratiche partecipative. Presentare l’ottava edizione insieme ai Queen of Saba, un gruppo che mette energia e politica al centro della propria musica e che con il nuovo album ha scelto di parlare ai più giovani, ci sembra il modo giusto per riaffermare il carattere vivo e combattivo del festival» conclude Giorcelli.
Il tema del Matota di quest’anno è «Che si dice del mondo», con un forte invito a riflettere sui pregiudizi e gli stereotipi, per decostruire i luoghi comuni e vivere una società più sana, consapevole e plurale.
Queen of Saba: dicono di sé!
«Iridescente, elettricə, non binariə, Queen of Saba si manifestano sotto forma di un duo plastico e fluido che attraversa la scena musicale italiana con troppe idee e zero peli sulla lingua. Potreste averlə avvistatə in un bar punk/reggae di provincia nel 2019, o nella vostra tv in diretta da Macerata per Musicultura 2020. Oppure lə avete incontratə a una manifestazione per la Palestina, in un centro sociale, al Festival Alta Felicità in Val Susa? Ma potreste benissimo averlə sentitə suonare anche all’Eurovision Village a Torino nel 2022, o alla Tallinn Music Week nel 2023. Forse nelle vostre playlist per i cortei antagonisti è finita ACAB feat. Willie Peyote, magari avete cantato Chiodo Fisso a un karaoke compagno, forse qualcunə vi ha fatto ascoltare CAGNE VERE feat. BigMama perché dà la carica giusta per una serata transfemminista. Dite la verità, anche voi avete dedicato Piccola Inutile allə vostrə ex e adesso non riuscite più ad ascoltarla. In qualunque modo lə abbiate conosciutə, ormai saprete che da Queen of Saba non si sa mai cosa aspettarsi!».