Quest’anno la celebrazione assume un significato che va moltiplicato per il numero dei martiri del Genocidio perpetrato dall’esercito israeliano
Il 30 Marzo è internazionalmente riconosciuto come la Giornata della Terra palestinese.
Quest’anno la celebrazione assume un significato che va moltiplicato per il numero dei martiri del Genocidio perpetrato dall’esercito israeliano, un orrore a cui si aggiunge la carestia provocata dall’assedio sionista con circa due milioni di persone ridotte alla fame, alla sete e
senza riparo, grazie anche alla criminale complicità delle cancellerie occidentali.
Per questo Arci Roma aderisce al percorso di lotta che vada anche oltre la data del 30 Marzo che sia capace di lanciare una Giornata Internazionale di lotta da portare sotto le ambasciate dei paesi NATO complici del genocidio.
Giovedì 21 l’appuntamento è per una assemblea cittadina a Fisica della Sapienza