In viaggio con Venanzio. La vera storia della Fagiola di Venanzio

La coltura diventa cultura e bene comune con un progetto che ha unito istituzioni e comunità locale

La comunità di Murlo si racconta con la Fagiola di Venanzio

L’iniziativa ha coinvolto Arci Siena aps, Comune e associazioni con il contributo della Fondazione Mps

 

Siena. Si intitola In viaggio con Venanzio. La vera storia della Fagiola di Venanzio” il libro che sarà presentato sabato 18 marzo, alle ore 18, al Circolo Arci di Vescovado di Murlo come ultimo atto di un progetto di riscoperta del territorio che ha coinvolto le istituzioni e tutta la comunità locale. Il progetto è stato promosso da Arci Siena aps, Comune di Murlo e Cooperativa di comunità ‘Il Feudo’ con il contributo della Fondazione Mps e in collaborazione con l’Associazione Culturale di Murlo, la Consulta comunale degli Anziani, la Consulta comunale Giovani e il Circolo Arci Vescovado di Murlo aps.

 

L’appuntamento si aprirà con i saluti di Carlo Rossi, presidente della Fondazione Mps, ed entrerà nel vivo con gli interventi di Serenella Pallecchi, presidente Arci Siena Aps, Davide Ricci, sindaco di Murlo, Filippo Lambardi, presidente della Cooperativa di comunità ‘Il Feudo’, e Barbara Anselmi, presidente dell’Associazione Culturale di Murlo, che illustreranno l’intero progetto che ha portato alla realizzazione del libro.

 

Il progetto “In viaggio con Venanzio. La comunità di Murlo si racconta con la sua Fagiola” è iniziato nel 2021 partecipando al bando “5&5” della Fondazione Mps, volto a sviluppare interventi di sviluppo delle comunità della provincia di Siena. Il territorio di Murlo ha aderito puntando sulla Fagiola di Venanzio come collante identitario della zona e come coltura che diventa cultura e si trasforma da bene materiale a patrimonio collettivo. Il risultato è stato un lavoro di squadra che ha unito Arci Siena aps, nel ruolo di capofila, Comune di Murlo, Cooperativa di comunità ‘Il Feudo’, Associazione culturale Murlo e le Consulte comunali dei giovani e degli anziani in un percorso partecipato e teso a rafforzare la coesione e l’inclusione della comunità vescovina, rendendola capace di riscoprire e valorizzare il proprio territorio e le sue particolarità con il contributo di tutti.

 

Il progetto è stato sviluppato attraverso la coltivazione della Fagiola di Venanzio in una porzione di terreno all’interno della Tenuta Agricola di Suvignano, convegni scientifici e progetti nella scuola secondaria di primo grado con incontri dedicati all’educazione alimentare. Il libro “In viaggio con Venanzio. La vera storia della Fagiola di Venanzio” completa e chiude il progetto raccogliendo elementi scientifici e storici, aneddoti e ricette sulla Fagiola e trasformando racconti orali in memoria collettiva e bene comune.