Matota 2025 – “Che si dice nel mondo”

Il festival dell'infanzia e dell'adolescenza

Dal 2 al 5 ottobre torna a Torino Matota, il festival per l’infanzia e l’adolescenza promosso dall’associazione Babelica, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. La sede sarà ancora una volta Cartiera, centro di protagonismo giovanile in via Fossano 8.

«Che si dice del mondo» è il titolo di quest’anno: come narriamo il mondo intorno a noi? Quanti pregiudizi e stereotipi incontriamo nella vita di tutti i giorni? Matota parte da questi luoghi comuni per decostruirli, passo dopo passo, attraverso il linguaggio delle storie. Bambine e bambini, ragazze e ragazzi – “Matota” in piemontese significa “bambina” – non come spettatori passivi del mondo, ma come soggetti attivi, capaci di produrre critica e cambiamento.

Il programma intreccia letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, teatro, musica, laboratori, workshop, mostre e proiezioni, con oltre trenta appuntamenti gratuiti e aperti a tutte e tutti. Il festival si rivolge in particolare a scuole, insegnanti, famiglie, educatori ed educatrici, pedagogisti e pedagogiste, ma è pensato per chiunque voglia scoprire nuovi modi di leggere e di narrare il mondo.

Matota nasce e cresce in rete con scuole, centri giovanili, biblioteche e associazioni culturali, per radicare le attività nei quartieri e nelle pratiche quotidiane. Le collaborazioni con realtà del territorio come Cooperativa Valpiana, VolerelalunaMagazzino sul PoCircolo BanfoANPI e molte altre, locali e nazionali, fanno del festival uno spazio di comunità, dove le storie diventano strumenti di cittadinanza attiva. Il programma – che include laboratori con le scuole, proiezioni pubbliche, momenti performativi e spazi di confronto – mette in dialogo ragazze e ragazzi con la cittadinanza, dando visibilità e voce alle istanze delle nuove generazioni. In questo percorso si inserisce anche la collaborazione con Arci Torino, rete di associazioni a cui Babelica aderisce.

Altan ospite di Matota per i 50 anni della Pimpa

Nel 2025 si celebra un compleanno speciale: i 50 anni di Pimpa, l’irresistibile cagnolina a pois rossi che ha conquistato generazioni di bambini e non solo.
Per festeggiare, nel 2025 si sono svolte numerose iniziative: una mostra itinerante, laboratori, letture pubbliche e l'uscita della raccolta 50 Storie a fumetti di Pimpa. Altan sarà ospite di Matota per proseguire i festeggiamenti della sua Pimpa con due appuntamenti in Cartiera, organizzati insieme all’associazione Volerelaluna:

  • Domenica 5 ottobre, ore 12:30 – Pranzo sociale con la Pimpa
    Un’occasione conviviale per stare insieme e chiacchierare con pastasciutta, biscotti, acqua e caffè. Un pranzo sociale aperto al pubblico, dove si parlerà in allegria di fumetti, satira, politica e letteratura.
    La prenotazione è obbligatoria; è previsto un piccolo contributo per il pasto.
  • Domenica 5 ottobre, ore 17:00 – Buon compleanno Pimpa + Doppiaggio Live
    Un pomeriggio di festa per i 50 anni di Pimpa. Insieme ad Altan anche la partecipazione straordinaria di Francesca Vettori, storica voce della cagnolina, e Giorgio Scaramuzzino, doppiatore dell’indimenticabile Armando: insieme daranno vita, per la prima volta, a un divertente doppiaggio dal vivo di una puntata della serie animata.

Il programma

Il programma di Matota è denso, con oltre trenta incontri che intrecciano proiezioni, laboratori, spettacoli e momenti di confronto con artiste e artisti.

Il programma completo è disponibile sul sito di Matota a questo link.

Inoltre, ci saranno due proiezioni speciali dal Nazra Palestine Short Film Festival, il progetto culturale indipendente che racconta la Palestina attraverso il cinema. Il 2 ottobre, prima della proiezione di Flora, e il 4 ottobre, in apertura di 4 giorni per la libertà, il pubblico potrà vedere due cortometraggi selezionati dal festival, che si svolgerà a Milano dal 9 al 12 ottobre.

Un incontro nazionale e un laboratorio con Arci

Matota ospiterà l’incontro nazionale Nessuno educa nessuno (4 ottobre, alle 12), dedicato a tutto il Terzo Settore che lavora dentro e fuori le scuole, nei percorsi educativi e culturali. A questo incontro parteciperanno anche cinque circoli Arci da tutta Italia, che porteranno per la prima volta Una secchiata di…, laboratorio per adolescenti progettato e animato interamente dal tavolo di lavoro Infanzia, adolescenza e politiche educative di Arci nazionale.

Un festival integrato nella città

Matota è un festival ormai profondamente inserito nel tessuto culturale della città. Il festival – realizzato nell’ambito del Bando Legalità Bruno Caccia della Città di Torino – ha il patrocinio della Città, Città Metropolitana e della Circoscrizione IV, che sostiene l’iniziativa fin dalla prima edizione. Ha inoltre il sostegno della Fondazione per la Cultura di Torino.

Come da diverse edizioni, Matota è anche parte integrante del palinsesto OFF Legalità IN+ con due eventi inseriti nel palinsesto delle Giornate della Legalità – Spazi aperti in luoghi chiusi, la rassegna della Città di Torino in cui i luoghi della legalità accolgono la cittadinanza per trasformarsi in spazi aperti di discussione e confronto sui temi della giustizia, dei diritti e della società.

Il visual

Il visual dell’ottava edizione di Matota è ancora una volta firmato dall’artista savonese Sergio Olivotti, presenza ormai stabile del festival. Il “Pesciota”, la simpatica mascotte, si rinnova e si “pimpizza”: diventa bianco e si veste di pois rossi, conservando il suo iconico palloncino rosso. Un omaggio all’arte di Altan e ai 50 anni di Pimpa.