Archivio Flamigni ricorda Berlinguer con una borsa di studio

L’11 giugno di trentacinque anni fa moriva Enrico Berlinguer. Il leader del Pci venne colpito da un ictus durante un comizio a Padova, il 7 giugno 1984.

Rimane uno straordinario esempio di valori fondanti e quotidianamente vissuti con sincero rigore. E indicava nella politica una cosa destinata a migliorare le condizioni di vita dei cittadini.

A distanza di molti anni sono ancora tanti i pensieri e l’affetto rivolti a un politico che manca a molti, soprattutto ora in un momento complicato per il nostro Paese.

E nella ricorrenza del trentacinquesimo anniversario dalla sua morte, il Centro documentazione Archivio Flamigni bandisce un concorso per una borsa di studio per l’ammontare di € 10.000,00 per finanziare una ricerca originale dedicata al pensiero di Enrico Berlinguer sulla questione morale negli anni della Repubblica.

L’economia soggiogata dalla finanza, l’occupazione dello Stato, la corruzione nella politica: un’indagine sulle origini, cause e rimedi dei fenomeni degenerativi ancora oggi attuali. Sono le indicazioni del bando del centro studi, stimoli particolarmente attuali oggi.

Berlinguer pose la ‘questione morale’ nel 1981 in una intervista a Eugenio Scalfari su Repubblica. Un’uscita che fa ancora riflettere dopo trentotto anni. Oggi la stessa intervista potrebbe essere sicuramente più amara. In Italia il tema si pone da molto tempo ma non per questo possiamo dire che sia risolto. Stimolare la riflessione è indubbiamente uno sforzo da apprezzare e sostenere.

Le domande potranno essere inviate entro il 31 dicembre 2019.

Per informazioni chiamare l’Archivio Flamigni allo 06/99837534 oppure consultare il sito www.archivioflamigni.org