Arci a Ferrara con Internazionale

Dal 2007 Internazionale, settimanale che dal 1993 pubblica i migliori articoli dei giornali di tutto il mondo, organizza a Ferrara da venerdì 4 a domenica 6 ottobre il Festival Internazionale, un weekend con dibattiti, incontri, laboratori e proiezioni sui temi più vari e attuali: dal clima, all’attivismo politico, alla questione di genere, all’identità europea.

Il festival, nato nel 2007, è organizzato da Internazionale in collaborazione con il comune e la provincia di Ferrara, l’Università degli Studi di Ferrara e la regione Emilia-Romagna, Arci Ferrara e Associazione IF.

Il programma è fitto. Tra i vari temi affrontati, ci sarà un unico filo conduttore che sarà l’ambiente. Non a caso il logo di questa 13esima edizione è un piccolo mondo, che con un cartello manifesta per se stesso.

A tal proposito durante la rassegna Maxime Lelong, organizzatore della prima marcia per il clima a Parigi, Daze Aghaji, attivista britannica di Extinction Rebellion e Alexander Fiorentini, esponente di Fridays for Future Italia, racconteranno la mobilitazione portata avanti dal movimento studentesco ecologista dei #fridaysforfuture. L’obiettivo del Festival, spiegano gli organizzatori, è interrogarsi su come affrontare la sfida più importante del nostro tempo, grazie all’aiuto di grandi ospiti internazionali.
Gli incontri del festival sono a ingresso libero.

Programma completo qui

Gli appuntamenti con l’Arci

Venerdì 4 ottobre, ore 10 – presso il Cinema Apollo | Inaugurazione del festival, a seguire undicesima edizione del Premio giornalistico Anna Politkovskaja, assegnato quest’anno alla giornalista nigeriana Augustina Armstrong-Ogbonna. Si occupa da oltre dieci anni di ambiente e sviluppo sostenibile. Negli ultimi anni ha realizzato inchieste sull’impatto sociale ed economico delle attività estrattive costiere sulla vita delle comunità locali di Lagos. A causa di queste inchieste ha subito minacce e ha dovuto lasciare il suo paese. Vive attualmente negli Stati Uniti dove è richiedente asilo. Nel 2015 ha vinto il premio dell’Associazione dei corrispondenti dalle Nazioni Unite per le inchieste umanitarie e sullo sviluppo.

Sabato 5 ottobre, ore 15,  presso l’Aula Magna della Facoltà  di Giurisprudenza | Frontiere in subappalto. L’Europa delega ad alcuni paesi di transito il controllo dei flussi migratori. Chi ci guadagna e cosa comporta
Intervengono: Lorenzo Bagnoli, giornalista; Albert Chaibou, Alternative espaces citoyens; Christian Jakob, Die Tageszeitung; Sara Prestianni, Arci Nazionale.
Introduce e modera Annalisa Camilli, Internazionale
In collaborazione con Arci nazionale nell’ambito del progetto #externalisationpolicieswatch