Anche l’Arci in Europa per contrastare il ddl Sicurezza

Siamo davvero molto preoccupatɜ per la concreta possibilità che l’Italia diventi una nuova Ungheria: illiberale, antidemocratica, oscurantista.

La risposta del governo ai problemi sociali e alle lotte per difendere i diritti costituzionali non prevede investimenti per le politiche sociali, per combattere il precariato, per fronteggiare l’emergenza abitativa, per sostenere la sanità pubblica.

L’unica risposta al declino sociale sono i decreti Caivano, l’istituzione di ‘zone rosse’  e il ddl Sicurezza, tutti provvedimenti accomunati da una visione punitiva e  securitaria, che cavalca le paure e soffoca il dissenso popolare e nonviolento.

Dopo la grande manifestazione del 14 dicembre a Roma e le mobilitazioni delle scorse settimane, anche l’Arci parteciperà con una sua delegazione alle iniziative promosse a Bruxelles il 4 e 5 febbraio dalla Rete Nazionale No DDL Sicurezza – A Pieno Regime per sollecitare lɜ parlamentari e le istituzioni europee ad avere una speciale attenzione per la deriva autoritaria nel nostro Paese.

Martedì 4 febbraio sono in programma nella sede del Parlamento europeo una conferenza stampa e un’assemblea, che vedranno, al fianco della Delegazione composta da decine di attivisti e attiviste, la partecipazione di reti civiche, movimenti europei ed europarlamentari di sinistra, progressisti e ambientalisti.

Vogliamo portare in Europa il grido d’allarme in difesa delle libertà, dei diritti, delle lotte per il futuro e per la giustizia sociale e ambientale e fermare questa deriva autoritaria portata avanti dal Governo Meloni, che si intreccia con i processi di natura anti-democratica e securitaria in corso in altri paesi d’Europa.

Per evidenziare che esiste un ‘caso Italia’ che preoccupa anche osservatori internazionali come l’Osce, il Consiglio d’Europa e l’Onu che si è espresso sul ddl sicurezza parlando di libertà a rischio nel nostro Paese.

Lo faremo anche con le reti europee delle quali facciamo parte, da Solidar al Forum Civico Europeo, a Euromed Rigths, che operano ogni giorno per difendere lo spazio civico e i diritti sociali e civili delle persone.

Info: https://linktr.ee/rete_apienoregimrete_noddlsicurezza