23 May 2022
65 anni di Arci: per la Pace e per i diritti sociali e civili per tuttə
Parole, musica, cinema nel Centro Centro Culturale Malafronte: vi aspettiamo per festeggiare i 65 anni dell’Arci insieme al quartiere e a tanti amici.
PROGRAMMA
• Ore 15.00 (Sala Ilaria Alpi) – 65 ANNI DI ARCI: PER LA PACE E PER I DIRITTI SOCIALI E CIVILI PER TUTTƏ
La Festa inizierà alle ore 15 assieme a tanti amici del presente e del passato che hanno condiviso con noi un pezzo di strada, dove raccontare e raccontarci le mille vicende di storie e battaglie civili che hanno visto l’Arci protagonista, di lotte straordinarie e quotidiane per la giustizia sociale, la democrazia e i diritti, di impegno perché la cultura sia di e per tutti.
Partecipano, tra gli altri, Daniele Lorenzi (Presidente Nazionale Arci), Franco Grillini (politico e già Presidente di Arcigay), Vito Scalisi (Presidente Arci Roma), Massimiliano Umberti (Presidente IV Municipio).
La Festa inizierà alle ore 15 assieme a tanti amici del presente e del passato che hanno condiviso con noi un pezzo di strada, dove raccontare e raccontarci le mille vicende di storie e battaglie civili che hanno visto l’Arci protagonista, di lotte straordinarie e quotidiane per la giustizia sociale, la democrazia e i diritti, di impegno perché la cultura sia di e per tutti.
Partecipano, tra gli altri, Daniele Lorenzi (Presidente Nazionale Arci), Franco Grillini (politico e già Presidente di Arcigay), Vito Scalisi (Presidente Arci Roma), Massimiliano Umberti (Presidente IV Municipio).
• Ore 16.00 (Cortile Centro Malafronte) – IL TEATRO DI LUISA MERLONI CON “ARISTOTELE’S BERMUDA”
Grandi cambiamenti, grandi sfide di fronte a noi. Il clima, la salute planetaria, l’ossessione per le sopracciglia ben disegnate. È chiaro il nostro compito: dobbiamo ripensare il mondo. Se sei fortunata ti può capitare di incontrare Aristotele in metropolitana. Lui ti aiuterà a trovare delle nuove categorie per guardare il presente, il matrimonio, la questione di genere, la religione, tutte ugualmente scomode per te, donna contemporanea. “Aristotele’s bermuda” è un monologo, un assolo comico, un one woman show. È una ricerca teatrale che indaga il genere comico contemporaneo, tra la stand up americana e la comicità tradizionale, che unisce il rapporto diretto con il pubblico al racconto sociale, politico, alla costruzione di un discorso fatto di rovesciamenti di senso e paradossi.
L’appuntamento è organizzato in collaborazione con Arci Roma.
Grandi cambiamenti, grandi sfide di fronte a noi. Il clima, la salute planetaria, l’ossessione per le sopracciglia ben disegnate. È chiaro il nostro compito: dobbiamo ripensare il mondo. Se sei fortunata ti può capitare di incontrare Aristotele in metropolitana. Lui ti aiuterà a trovare delle nuove categorie per guardare il presente, il matrimonio, la questione di genere, la religione, tutte ugualmente scomode per te, donna contemporanea. “Aristotele’s bermuda” è un monologo, un assolo comico, un one woman show. È una ricerca teatrale che indaga il genere comico contemporaneo, tra la stand up americana e la comicità tradizionale, che unisce il rapporto diretto con il pubblico al racconto sociale, politico, alla costruzione di un discorso fatto di rovesciamenti di senso e paradossi.
L’appuntamento è organizzato in collaborazione con Arci Roma.
• Ore 17.00 (Sala Ilaria Alpi) – PRESENTAZIONE DEL PREMIO DI LAUREA “SIMONA SINOPOLI”
Il premio è dedicato alla memoria di Simona Sinopoli, militante per i diritti umani, contro ogni forma di razzismo e fascismo, dirigente dell’Arci e, soprattutto, donna di grande intelligenza e sensibilità che ha attraversato la vita con leggerezza, grinta ed entusiasmo, per un tempo troppo breve.
Il premio verrà assegnato tramite un concorso rivolto a tesi che affrontino i temi dell’immigrazione e del diritto d’asilo, ispirato sia agli studi di Simona sia al suo percorso professionale e di militanza politica e associativa. Il tema scelto per quest’anno è la criminalizzazione della solidarietà e dei diritti.
Saranno presenti le organizzazioni promotrici: Arci, ASGI, Magistratura Democratica, Anpi.
Il premio è dedicato alla memoria di Simona Sinopoli, militante per i diritti umani, contro ogni forma di razzismo e fascismo, dirigente dell’Arci e, soprattutto, donna di grande intelligenza e sensibilità che ha attraversato la vita con leggerezza, grinta ed entusiasmo, per un tempo troppo breve.
Il premio verrà assegnato tramite un concorso rivolto a tesi che affrontino i temi dell’immigrazione e del diritto d’asilo, ispirato sia agli studi di Simona sia al suo percorso professionale e di militanza politica e associativa. Il tema scelto per quest’anno è la criminalizzazione della solidarietà e dei diritti.
Saranno presenti le organizzazioni promotrici: Arci, ASGI, Magistratura Democratica, Anpi.
• Ore 18.30 (Cortile Centro Malafronte) – PRESENTAZIONE DEL LIBRO “PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA. DIALOGANDO DI SOGNI E REALTÀ” di Giovanni Moro e Michele Sorice, alla presenza degli autori.
Gli autori dialogheranno con Stefano Simoncini (ricercatore) e Chiara Calò (libraia).
Un tema come quello della partecipazione, in apparenza semplice, nasconde un intreccio di modelli e di esperienze, di intenzioni e di realizzazioni, di ruoli dati per scontati e di iniziative misconosciute, di programmi istituzionali e di azioni civiche. Tutto questo ha a che fare con la qualità della democrazia perché di essa la cittadinanza, che piaccia o meno, è la protagonista. Guardare meglio e più criticamente, dunque, è un imperativo tanto per la conoscenza che per l’azione. In questo epistolario Giovanni Moro e Michele Sorice riflettono sul tema della partecipazione, mettendo in comune conoscenze che si riferiscono sia alla ricerca scientifica sia alle pratiche di cittadinanza.
La presentazione è organizzata in collaborazione con la Libreria UBIK Roma Tiburtina.
Un tema come quello della partecipazione, in apparenza semplice, nasconde un intreccio di modelli e di esperienze, di intenzioni e di realizzazioni, di ruoli dati per scontati e di iniziative misconosciute, di programmi istituzionali e di azioni civiche. Tutto questo ha a che fare con la qualità della democrazia perché di essa la cittadinanza, che piaccia o meno, è la protagonista. Guardare meglio e più criticamente, dunque, è un imperativo tanto per la conoscenza che per l’azione. In questo epistolario Giovanni Moro e Michele Sorice riflettono sul tema della partecipazione, mettendo in comune conoscenze che si riferiscono sia alla ricerca scientifica sia alle pratiche di cittadinanza.
La presentazione è organizzata in collaborazione con la Libreria UBIK Roma Tiburtina.
• Ore 19.30 (Sala Alpi) – PROIEZIONE DEL CORTO ANIMATO “DREAMLAND” di Gianluigi Toccafondo e Pasquale Catalano – vincitore del Nastro d’argento 2022 per l’animazione.
Il film, in bilico tra citazioni di arie pucciniane, antiche melodie del Mediterraneo e i versi di Pier Paolo Pasolini, mette in scena un lirico viaggio visivo attraverso gli scorci di bellezza monumentale presenti a Roma e nel Lazio: dagli spazi di Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli (entrambi siti Patrimonio UNESCO) al centro storico di Roma (con l’Area Archeologica dei Fori Imperiali, il Colosseo, Piazza Navona e Castel Sant’Angelo) passando per le litografie di Giovan Battista Piranesi nelle profondità del Tevere fino ad arrivare alle periferie cittadine (con il Lago ex SNIA, il Gazometro di Ostiense e la storia della Spina di Borgo rievocata dalla street art di Tor Marancia).
Il risultato è un film d’animazione toccante, un sogno a cui abbandonarsi capace di restituire intatta la potenza compositiva della Tosca di Giacomo Puccini attraverso un’impetuosa pittura in movimento realizzata da Gianluigi Toccafondo con oltre 4000 disegni.
La proiezione è organizzata in collaborazione con Voxfarm, studio di doppiaggio di Roma, e UCCA – Unione dei Circoli del Cinema dell’Arci.
Il film, in bilico tra citazioni di arie pucciniane, antiche melodie del Mediterraneo e i versi di Pier Paolo Pasolini, mette in scena un lirico viaggio visivo attraverso gli scorci di bellezza monumentale presenti a Roma e nel Lazio: dagli spazi di Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli (entrambi siti Patrimonio UNESCO) al centro storico di Roma (con l’Area Archeologica dei Fori Imperiali, il Colosseo, Piazza Navona e Castel Sant’Angelo) passando per le litografie di Giovan Battista Piranesi nelle profondità del Tevere fino ad arrivare alle periferie cittadine (con il Lago ex SNIA, il Gazometro di Ostiense e la storia della Spina di Borgo rievocata dalla street art di Tor Marancia).
Il risultato è un film d’animazione toccante, un sogno a cui abbandonarsi capace di restituire intatta la potenza compositiva della Tosca di Giacomo Puccini attraverso un’impetuosa pittura in movimento realizzata da Gianluigi Toccafondo con oltre 4000 disegni.
La proiezione è organizzata in collaborazione con Voxfarm, studio di doppiaggio di Roma, e UCCA – Unione dei Circoli del Cinema dell’Arci.
• Ore 20.30 (Cortili Centro Malafronte) – Brindisi e aperitivo con la musica degli AIUOLA
A Roma nel 2021 spunta Aiuola, un quartetto che naviga nell’oceano Atlantico cavalcando le onde ritmiche che si agitano tra il Brasile e l’Africa Occidentale. Le semplici e delicate melodie di Diogo de La Vega, compositore e chitarrista brasiliano, trovano terreno fertile nelle variazioni vocali di Juliana Azevedo e Margherita Failla e il tutto fiorisce sui forti rami generati dal percussionista Pier Sante Falconi. Le radici, così come i venti, che sorreggono e agitano le composizioni del quartetto vanno dai Novos Baianos a Itamar Assumpção, da Murolo a Carosone, passando per Ali Farka Touré e Toumani Diabaté. In collaborazione con Arci Roma e Arci Pietralata.
A Roma nel 2021 spunta Aiuola, un quartetto che naviga nell’oceano Atlantico cavalcando le onde ritmiche che si agitano tra il Brasile e l’Africa Occidentale. Le semplici e delicate melodie di Diogo de La Vega, compositore e chitarrista brasiliano, trovano terreno fertile nelle variazioni vocali di Juliana Azevedo e Margherita Failla e il tutto fiorisce sui forti rami generati dal percussionista Pier Sante Falconi. Le radici, così come i venti, che sorreggono e agitano le composizioni del quartetto vanno dai Novos Baianos a Itamar Assumpção, da Murolo a Carosone, passando per Ali Farka Touré e Toumani Diabaté. In collaborazione con Arci Roma e Arci Pietralata.
*Paolo Laudisa | Serendipità*
Durante la giornata sarà possibile visitare, Serendipità, un’importante antologica di Paolo Laudisa, a cura di Antonello Tolve, che si terrà nella sede romana della Fondazione Filiberto e Bianca Menna, già Archivio Tomaso Binga, presso il Centro Malafronte, promossa dalla Fondazione, il Lavatoio Contumaciale, la FUIS-Federazione Unitaria Italiana Scrittori e l’Associazione FigurAzioni.
Il lavoro di Paolo Laudisa, almeno quello degli ultimi dieci o quindici anni proposto in questa sua preziosa antologica dedicata al concetto di serendipità, si concentra sul valore del colore inteso come entità intima e leggera, come scrittura scricchiolante che mostra, al suo interno, un repertorio grafologico (quello dell’artista) dove è possibile percepire tensioni, vibrazioni, luminosi rumori o cremosi stridori, lasciati (a volte lisciati) sulla tela e catalogati sotto i passi sicuri della pittura intesa come studio e stupore.
Opening | sabato 21 maggio 2022 ore 17:30. Sarà possibile visitare lo spazio fino al 24 settembre.
Durante la giornata sarà possibile visitare, Serendipità, un’importante antologica di Paolo Laudisa, a cura di Antonello Tolve, che si terrà nella sede romana della Fondazione Filiberto e Bianca Menna, già Archivio Tomaso Binga, presso il Centro Malafronte, promossa dalla Fondazione, il Lavatoio Contumaciale, la FUIS-Federazione Unitaria Italiana Scrittori e l’Associazione FigurAzioni.
Il lavoro di Paolo Laudisa, almeno quello degli ultimi dieci o quindici anni proposto in questa sua preziosa antologica dedicata al concetto di serendipità, si concentra sul valore del colore inteso come entità intima e leggera, come scrittura scricchiolante che mostra, al suo interno, un repertorio grafologico (quello dell’artista) dove è possibile percepire tensioni, vibrazioni, luminosi rumori o cremosi stridori, lasciati (a volte lisciati) sulla tela e catalogati sotto i passi sicuri della pittura intesa come studio e stupore.
Opening | sabato 21 maggio 2022 ore 17:30. Sarà possibile visitare lo spazio fino al 24 settembre.
La festa è organizzata dalla Direzione Nazionale dell’Arci e Arci Roma con il circolo Arci Pietralata, UCCA, Arcs, Libreria Ubik, Voxfarm, Enoteca Baccano, Arci Servizio Civile, Antigone, Cild, Fondazione Filiberto e Bianca Menna, Studio Antonio Passa.