Il progetto punta a sostenere la start up di imprese costituite da migranti titolari di protezione internazionale, nell’ambito dei servizi e dell’agricoltura nel territorio
Potenziare la conoscenza della lingua italiana, realizzare un pacchetto informativo per l’avvio di impresa, selezionare le idee vincenti predisponendo un accompagnamento e un contributo per l’avvio dell’impresa. Parte da qui “Idee da coltivare”, il progetto cofinanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014 – 2020, che punta a sostenere la start up di imprese costituite da migranti titolari di protezione internazionale, nell’ambito dei servizi e dell’agricoltura nel territorio.
Obiettivi:
- Promuovere l’integrazione socio-economica e la piena realizzazione dei TPI/TPU sostenendo percorsi di inclusione lavorativa ad hoc,
- Sostenere l’avvio di imprese da parte dei TPI/TPU
- Raccogliere la disponibilità di soggetti pubblici e privati al sostegno dell’impresa da parte dei TPI
- Aumentare la fruibilità dei prodotti finanziari utili all’avvio d’impresa per i TPI
Attività:
- Formazione propedeutica, sia linguistica che specifica, rivolta a tutti i TPI accolti nei progetti Sprar coinvolti, in grado di dare gli strumenti per la presentazione di una propria idea imprenditoriale o di lavoro indipendente,
- Stipula di Protocolli d’Intesa e/o Convenzioni con soggetti pubblici e privati per l’attivazione di percorsi di informazione e sensibilizzazione sulle opportunità di avviare microimprese
- Costituzione dei Tavoli locali di coordinamento con tutti i soggetti coinvolti e stesura del “progetto locale”, con individuazione dei ruoli, dei tempi e delle modalità di realizzazione
- Avvio attività di sostegno ai TPI individuati. In particolare i beneficiari saranno coadiuvati nella stesura del business plan e per tutta la procedura relativa all’accesso al microcredito
- Start up di almeno n.8 attività imprenditoriali. In particolare il progetto prevede contributi per gli affitti dei locali e per l’acquisto del materiale utile alla realizzazione del progetto imprenditoriale.
- Avvio dei progetti locali e diffusione dell’informazione sul progetto presso i progetti SPRAR del territorio
- Attività di follow up: pubblicizzazione dell’attività imprenditoriale e dei suoi prodotti; acquisto di eventuale nuovo materiale necessario.
- Organizzazione mercatini/ferie dei prodotti delle imprese avviate dai TPI
Risultati attesi:
Idee da coltivare si propone di avviare almeno 8 imprese in seguito allo sviluppo di un protocollo formativo e di sostegno ad hoc per i Titolari di Protezione Internazionale. Saranno altresì avviati numerosi tavoli di concertazione con le istituzioni e gli istituti economici al fine di semplificare l’imprenditorialità dei destinatari. Al contempo verrà avviata una campagna specifica di comunicazione per sensibilizzare diverse centinaia di potenziali beneficiari.
Ente Finanziatore
Ministero dell’Interno: Fondo Asilo Migrazione e Integrazione