Comunità energetiche libere subito

Arci aderisce alla Manifestazione del 15 novembre

In Italia le Comunità Energetiche Rinnovabili faticano a diffondersi come dovrebbero, nonostante siano una soluzione utile e concreta per contrastare il caro bollette, l’emergenza climatica e la povertà energetica. Sono, infatti, pochissime quelle realmente attive – 16 secondo l’ultima indagine di Legambiente e solamente 3 quelle che stanno ricevendo gli incentivi statali erogati dal GSE, il Gestore dei servizi energetici.

 A pesare: ritardi, lungaggini burocratiche, ma soprattutto la mancanza degli incentivi da parte del MITE e il ritardo di Arera sull’emanazione delle regole attuative, che si uniscono alle difficoltà nel ricevere le informazioni necessarie a identificare l’ambito di sviluppo delle CER, ai ritardi nelle registrazioni, al ricevimento degli incentivi e ai preventivi onerosi per gli allacci alla rete.

Per questo, saremo con Legambiente, insieme alla Rete delle Comunità Energetiche Solidali, a Palazzo Montecitorio il prossimo 15 novembre a Roma alle ore 11.00 per chiedere a Parlamento e Governo non solo di accelerare la conclusione dell’iter necessario per permettere in Italia lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili, ma anche di adoperarsi per superare tutte le difficoltà tecniche, normative e burocratiche che impediscono lo sviluppo del vero potenziale ambientale, economico e sociale, oltre a quello strutturale per la rete elettrica in termini di alleggerimento.