Ding, Dong! mette al centro il lavoro delle nostre scuole di musica

Silvia Grasso, direttrice Accademia Musicale Rusalka di Carosino (Ta)

Dirigere una scuola di musica è un’esperienza avvincente ma complessa. Dopo vent’anni di riforme del sistema scolastico e accademico, siamo ancora nell’epoca in cui la filiera formativa musicale istituzionale tarda a trovare una forma compiuta come del resto la consapevolezza che favorire la pratica musicale diffusa non ha lo scopo di ampliare la platea dei potenziali professionisti quanto quello di avvicinare il numero maggiore di bambini, giovani e adulti ad un percorso di completamento della propria personalità.

Costruire una realtà come l’Accademia Musicale Rusalka, in un piccolo centro a pochi chilometri da Taranto, è decisamente una sfida. Affascinante, gratificante, ma spesso difficile da affrontare.

Per questo ad accudire la nostra creatura è un’associazione, Acta Fabula, composta da diversi musicisti e formatori, che da subito si è sforzata di guardarsi intorno e tessere delle reti. Perché non si tratta semplicemente di offrire dei corsi: vogliamo preoccuparci di inserire i nostri piccoli musicisti in un contesto. La nostra adesione ad Arci significa soprattutto questo.

La campagna Ding, Dong! Sosteniamo l’accesso alla pratica musicale! ci fa sentire ancora più dalla parte giusta. La detrazione dal reddito di quanto le famiglie investono per la formazione musicale dei figli è un vantaggio economico ancor più significativo per chi risiede in territori nei quali la crisi perdura. Ma c’è un altro valore in questa proposta, forse più importante. Stiamo chiedendo, firmando questa petizione, una maggiore attenzione al nostro mondo, al lavoro che con abnegazione quotidianamente facciamo ed al ruolo che ci sforziamo di svolgere nella costruzione di percorsi di benessere per la comunità.

Buona fortuna a tutti noi!