Questo è il terzo anno del Bilancio Sociale dell’ARCI. Il documento rendiconta le attività condotte nell’anno 2023. L’Arci si impegna a rispettare gli obblighi di trasparenza e informativa stabiliti dal decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, datato 4 luglio 2019 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell’9 agosto 2019.
Oltre alla divulgazione del bilancio d’esercizio, il Bilancio Sociale offre agli stakeholder dell’Arci una panoramica completa sulle attività dell’associazione. Il nostro Bilancio Sociale si rivolge a tutti lз “portatorз di interesse”, includendo tutti i soggetti con cui l’associazione interagisce. La sua portata si estende allз dipendenti, collaboratorз, istituzioni pubbliche, reti sociali, media,
comunità locali e nazionali, nonché fornitori.
Conformemente alla normativa vigente, gli Enti del Terzo Settore con ricavi/entrate superiori a un milione di euro (ai sensi dell’art. 14 D.lgs n. 117/2017) sono tenuti a redigere e depositare il Bilancio Sociale presso il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Pertanto, l’Arci, riconosciuta come Associazione di Promozione Sociale (APS) e Ente del Terzo Settore con
ricavi superiori al milione di euro, ha avviato il proprio processo di rendicontazione sociale nel 2020.
Quest’anno abbiamo concentrato l’attenzione in particolare su alcuni focus tematici dei settori di lavoro dell’associazione. Inoltre, l’associazione ha effettuato nuovi investimenti nella digitalizzazione, attraverso una sperimentazione nazionale della WebApp per lз sociз.
Il Bilancio Sociale è stilato conformemente alle specifiche linee guida destinate agli Enti del Terzo Settore e comprende i principi identitari dell’organizzazione, le principali attività svolte, il capitale sociale e culturale e il capitale economico, con il conto economico, la situazione patrimoniale e alcuni indicatori del bilancio d’esercizio.
Per illustrare come l’impegno dell’associazione possa contribuire a fronteggiare le sfide globali, il capitolo relativo alla progettazione evidenzia l’allineamento naturale delle attività dell’Arci agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, delineati attraverso l’Agenda 2030. Ad ogni progetto in essere sono associati alcuni dei 17 SDGs. Inoltre si è
seguita la classificazione delle attività di interesse generale (come definite dall’art 5 del Codice del Terzo Settore).