Donna, vita, libertà: le donne iraniane all’apertura del XVIII Congresso Nazionale dell’Arci. Da Ilaria Cucchi alle donne rifugiate afghane, da Dario Salvetti (GKN) a Franco Grillini, gli ospiti di domani

“Per uscire da un incubo non basta svegliarsi. BISOGNA SOGNARE PIÙ VELOCE”. Roma, Auditorium Antonianum, 1-4 dicembre 2022

ROMA, 1 DICEMBRE 2022 – Si è aperto oggi a a Roma il XVIII Congresso Nazionale dell’Arci dal titolo: “Per uscire da un incubo non basta svegliarsi. Bisogna sognare più veloce”.

Un appuntamento che si svolge negli spazi dell’Auditorium Antonianum di Roma   fino a domenica 4 dicembre e che vede la  partecipazione di ben 511 delegatз ed un centinaio tra ospitз ed invitatз.

La giornata di oggi è stata aperta dalla relazione del Presidente nazionale uscente dell’Arci, Daniele Lorenzi. “Abbiamo sviluppato in questi mesi – ha sottolineato Lorenzi – una straordinaria campagna congressuale, da Palermo a Torino, coinvolgendo migliaia di delegate e di delegati in rappresentanza di tutti i nostri circoli, dalle grandi città ai piccoli centri. In tutti questi confronti è emersa una chiara richiesta: che l’Arci a partire dal Congresso di Roma sia ancor di più protagonista del dibattito politico nazionale, rafforzando il suo ruolo e facendo sentire la sua voce sui grandi temi che coinvolgono il nostro paese”.

“Una voce – ha proseguito Lorenzi – di cui le persone hanno bisogno, anche guardando l’esito dell’ultima campagna elettorale che ha segnato il punto più basso della partecipazione democratica. Dobbiamo partire da questa crisi di rappresentanza per capire quale strada percorrere”.

Dopo la relazione di Daniele Lorenzi spazio agli interventi dei molti ospiti della prima giornata. Ricordiamo in particolare il contributo di due rappresentanti delle donne iraniane (Donna, Vita, Libertà). Una testimonianza che segue la conferenza stampa del 22 novembre organizzata con loro dall’Arci  a Montecitorio e che ha visto il sostegno di molti parlamentari. Dal 16 settembre sono oltre 400 lз  manifestanti uccise dal regime di Theran, di cui oltre 50 bambinз, più di 20mila le persone arrestate. Torniamo a fare nostre le loro richieste affinché il Governo italiano rompa il silenzio prendendo una posizione netta di fronte alla dura repressione messa in atto dal regime ed intervenendo immediatamente per fermare le condanne a morte.

I lavori del Congresso dell’Arci riprenderanno domani mattina alle 9. Attesi gli interventi di Licio Palazzini (Presidente di Arci Servizio Civile), Giulio Marcon (Sbilanciamoci!), Ilaria Cucchi (Sinistra Italiana), Dario Salvetti (Colletivo di Fabbrica della GKN), Giada Negri (Forum Civico Europeo), Matteo Biffoni (sindaco di Prato), Chiara Cardoletti (rappresentante UNHCR per l’Italia), Nourozi e Zinab (Rifugiate Afghane), rappresentante di SECOURS POPULAIRE, Beppe Giulietti (Presidente FNSI), Bertram Niessen (Presidente cheFare), Franco Grillini (Presidente onorario Arcigay), Dario Venegoni (Presidente ANED), Gigi Malabarba (Rimaflow), Aldo Soldi (Banca Etica), Sergio Bassoli (coordinatore Rete italiana Pace e Disarmo), Elisabetta Papini (coordinatrice Forum per il Diritto alla Salute), Monica Di Sisto (Società della Cura).

La diretta integrale del XVIII Congresso Nazionale dell’Arci in streaming sul sito di Radio Radicale (www.radioradicale.it).

Per maggiori informazioni: www.arci.it/congresso2022/

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