La comunità bengalese chiede regolarità amministrativa

Il 29 ottobre a Roma, presso la sede nazionale Arci, l’incontro nazionale di autoformazione e organizzazione

Domani, mercoledì 29 ottobre, alle 14.30, presso la sede di Arci nazionale a Roma si terrà l’incontro di autoformazione e organizzazione dedicato alla comunità bengalese.
L’incontro, promosso da ARCI, ASGI, Spazi Circolari, con il sostegno di Ero straniero, nasce dalla spinta di un gruppo di circa 400 cittadinɜ bengalesi che stanno chiedendo allo Stato italiano di riportare l’intera vicenda che li coinvolge in un quadro di coerenza e giustizia.
La comunità bengalese è infatti tra le più colpite dal paradosso giuridico che sta colpendo migliaia di cittadinɜ stranierɜ, entrati regolarmente in Italia con la procedura flussi, che rischiano di ricadere nella irregolarità amministrativa per ragioni esclusivamente imputabili al datore di lavoro e all’intermediario che ha organizzato il viaggio.
Nel corso dell’incontro si affronteranno le principali questioni legate all’attuale evoluzione giurisprudenziale per individuare possibili soluzioni giuridiche di carattere collettivo e individuale.

L’introduzione sarà di Jahangir Kabir, portavoce della comunità bengalese. Previsti gli interventi di Filippo Miraglia e Papia Aktar (ARCI), Giulia Crescini, Salvatore Fachile e Federica Remiddi (ASGI), dei parlamentari Susanna Camusso, Cecilia D’Elia, Matteo Mauri, Rachele Scarpa e Arturo Scotto (PD), Riccardo Magi (+Europa), Tiziana Biolghini (consigliera delegata alle Pari opportunità, Politiche sociali Cultura e Partecipazione della Città metropolitana di Roma), Selly Kane (CGIL Nazionale), Mousumi Mridha (Dhuumcatu), Mohammad Hossain Mukter (BIMAS), Dame Diane (USB). A moderare l’incontro il giornalista Gaetano De Monte.L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di ARCI e ASGI.