“La cultura è la cura” a Siena: giovani under 35 impegnati per un podcast che parla di loro

Valorizzare la cultura come momento di crescita, di aggregazione e di arricchimento sociale utilizzando linguaggi e strumenti vicini alle giovani generazioni. È questo l’obiettivo primario del laboratorio per ragazzi e ragazze under 35 ospitato al Circolo Arci Gracciano, a Colle di Val d’Elsa, sospeso per il periodo estivo e che si concluderà con la realizzazione di un podcast dedicato a temi vicini ai giovani. L’iniziativa è portata avanti da Arci Siena aps nell’ambito del progetto “La cultura è la cura”, di cui la stessa associazione fa parte insieme a una rete nazionale di partner con sede in 15 regioni e nelle 2 Province autonome. Il laboratorio, articolato in incontri in presenza e appuntamenti in videoconferenza, vede la presenza e il coordinamento di operatori Arci già impegnati in Radio Labo, web radio di Arci Siena aps, e con esperienza nel settore.

Dai giovani agli anziani. Il progetto “La cultura è la cura” sta continuando a Siena, negli spazi del Circolo Arci “XXV Aprile”, con un laboratorio di scrittura, canto e poesia rivolto a persone over 65 e dedicato a racconti, canti popolari e sonetti in vernacolo senese. Il laboratorio, gratuito e intitolato “Pomeriggi insieme d’estate”, è curato e condotto da Francesco Burroni con cadenza settimanale, ogni lunedì alle ore 17. L’iniziativa conta sulla collaborazione di Ares Teatro, Auser comunale Siena, UICI, Unione italiana ciechi e ipovedenti, e Laboratorio del Sonetto.

Progetto e obiettivi. Il progetto “La cultura è la cura” è realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore, ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117. L’obiettivo primario è promuovere la cultura come conoscenza, creatività e opportunità di socializzazione e inclusività sociale a sostegno delle fasce più deboli e fragili colpite anche dalla pandemia, a partire da giovani e anziani.