SCREEN BODIES

Con l’autunno alle porte, abbiamo deciso di ripartire dalle sensazioni corporee condizionate anche dell’alternarsi- ormai deformato- delle stagioni. Ci piace pensare, tra le tante, a un’immagine di corpo come schermo che riflette immagini e suoni, volti ed espressioni, paesaggi, giochi, silenzi e mille altri mondi.
La rassegna Screen Bodies di Kinetta spazio labus, nei quattro appuntamenti del ๐Ÿฒ, ๐Ÿญ๐Ÿฏ, ๐Ÿญ๐Ÿฐ ๐—ฒ ๐Ÿฎ๐Ÿฌ ๐˜€๐—ฒ๐˜๐˜๐—ฒ๐—บ๐—ฏ๐—ฟ๐—ฒ, indagherร  il tema del corpo al contempo come riparo e schermo di esplosivi mondi interni o esterni, veicolati da arti, organi, voci, vista, impronta e tutto ciรฒ che il corpo puรฒ con le sue funzioni organiche, poetiche e politiche.
La proiezione del 14 settembre sarร  preceduta, in collaborazione con Exit Strategy, dalla presentazione del libro “๐™๐™–๐™ง๐™š ๐™›๐™š๐™ข๐™ข๐™ž๐™ฃ๐™ž๐™จ๐™ข๐™ค”, con l’autrice Giulia Siviero.
Per gli incontri del 6, 13 e 20 settembre, invece, prima del film ci saranno tre laboratori aperti a tuttษœ, che esploreranno il paesaggio corporeo passando per alcuni approcci d’improvvisazione della danza contemporanea fino alle arti circensi e alla gyroknesis.
๐—ง๐˜‚๐˜๐˜๐—ฒ ๐—น๐—ฒ ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ถ๐˜ƒ๐—ถ๐˜๐—ฎฬ€ ๐˜€๐—ฎ๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐—ป๐—ผ ๐—ฎ๐—น๐—นโ€™๐—ฎ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐˜๐—ผ, in una caratteristica location non molto distante dal centro.