Sahrawi, l’ennesima violenza del governo marocchino

Arrivano notizie tragiche dai territori del Sahara Occidentale occupati dal Marocco.

La violenza del governo marocchino si è scatenata contro la popolazione sahrawi uscita nelle strade per festeggiare pacificamente la vittoria dell’Algeria in Coppa d’Africa. Una gioia motivata dal fatto che l’Algeria, da oltre quarant’anni, ospita i campi profughi dei sahrawi in esilio.

Sabah Ozman Hmeida, giovane di 23 anni, è morta investita da un mezzo militare, decine i feriti e numerosi arrestati di cui non si sa più nulla.

L’Associazione nazionale di solidarietà con il popolo sahrawi esprime il suo sdegno e denuncia per l’ennesima violenta e ingiustificata azione militare contro dei civili.

Un popolo a cui da troppo tempo viene negato il diritto all’esistenza, oltre a subire condizioni di privazione dei diritti umani e di vere e proprie violenze.