Fermiamo insieme l’invio di armamenti all’Egitto di al-Sisi

Con grande tempestività rispetto al dibattito nazionale la Rete Disarmo, la Rete della Pace e Amnesty International hanno lanciato una campagna #StopArmiEgitto che collega le violazioni dei diritti umani in quel Paese con la mega commessa di armi che l’Italia si accinge a fornire al dittatore Al-Sisi.

Parte di questa commessa è già stata autorizzata, ma la parte più grossa deve ancora esserlo.

Per questo ci rivolgiamo alle istituzioni, Ministero degli Esteri e Parlamento, perché questo colossale affare non venga autorizzato.

Per sostenere la campagna, destinata ai social network, possiamo mobilitarci in questi modi:

  • girare un video di 30 secondi esplicitando il dissenso alla vendita di armi all’Egitto e il sostegno alle richieste di Amnesty International, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo. Terminare il video dicendo “#StopArmiEgitto” e usando questo hashtag per coinvolgere le nostre organizzazioni e fare pressione su esponenti governativi e parlamentari
  • se non si vuole o non si può realizzare un video, scattare una foto con le grafiche della campagna, ancora una volta usando l’hashtag #StopArmiEgitto per collegarsi all’azione congiunta
  • diffondere il materiale informativo sulla situazione dei diritti umani e sul commercio di armi italiane in Egitto creato per questa mobilitazione e che si trova sui siti e sugli account di Amnesty International, Rete della Pace, Rete Italiana per il Disarmo.