Un aiuto per superare le difficoltà economiche del circolo Via D’Acqua

Il circolo Via d’Acqua di Pavia è una associazione culturale senza scopo di lucro affiliata Arci. Uno spazio sociale, aperto all’incontro e alla condivisione, che si basa sull’impegno e la dedizione di volontari e volontarie.

La nostra filosofia è quella della condivisione e del rispetto della natura, in un rapporto con l’Altro (umano e non umano) ispirato a criteri di orizzontalità. Ecco perché i prodotti che si trovano presso il nostro bar provengono dal circuito del biologico e del commercio equo e solidale, ed ecco perché serviamo solo cibo vegano.

Il circolo esiste dal 2012: sette anni di incontri, musiche, libri, conferenze, teatri, cibo, tanti bimbi, gli anziani, le famiglie … il tutto non dimenticando mai l’idea di uno spazio per tutti, popolare, semplice, scarno, senza tanti orpelli, ma riempito dai contenuti di chi lo attraversa, come socio o come ospite. Contenuti di qualità, visuali differenti sull’essere umano, il suo pianeta e tutti i suoi abitanti.

Il circolo è così diventato, nel tempo, la casa dove ognuno di noi ha trovato accoglienza, dove le proposte delle varie associazioni hanno trovato un palcoscenico, insomma… la nostra casa.

Oggi il circolo si trova a fronteggiare una realtà economica fatta di debiti e scadenze il cui pagamento non possiamo più rimandare. La cifra ammonta a circa 20mila euro: fondamentalmente debiti nei confronti della proprietà del locale e dei fornitori che coraggiosamente hanno condiviso con noi il rischio di questa bella avventura. Ebbene, oggi rischiamo di dover chiudere. Rischiamo di dover chiudere perché non riusciamo ad andare in pari con i costi vivi, che, tradotti in parole semplici, sono le bollette della luce, del gas, l’affitto, i fornitori di bevande e di cibo. È così, semplice semplice. Crediamo che il circolo Via d’acqua e i valori che ci hanno fatto incontrare non siano stati un mero esercizio di apparenza. Per questo chiediamo a ognuno di voi una partecipazione economica minima di 10 euro (non c’è limite alla donazione) per non diventare l’ennesimo progetto affossato dalle pressioni delle dominanti logiche di sistema. Il nostro obiettivo è di 20mila euro. Se ognuno donerà, il circolo estinguerà i propri debiti, investirà in nuove iniziative culturali, ammodernerà la propria cucina e potrà continuare ad essere il punto di riferimento di soci vecchi e nuovi.

Lanciamo questo appello con fiducia.

Aiutateci a diffondere.

È possibile sostenere il progetto di crowdfunding nel network Arci sulla piattaforma Produzioni dal Basso al link http://sostieni.link/19579