“Non mollare”, contro il proibizionismo ottuso e le politiche controproducenti sulle droghe del Governo

Presentato il XVI Libro Bianco sulle Droghe

“Non mollare”, contro il proibizionismo ottuso e le politiche controproducenti sulle droghe del Governo

La sedicesima edizione del Libro Bianco sulle droghe, a cura di Forum Droghe, è particolarmente preziosa: offre dati e analisi spesso trascurati nel dibattito pubblico e invita a ragionare sulle dipendenze senza pregiudizi. Un contributo fondamentale, soprattutto in un anno segnato dal nuovo Decreto Sicurezza, un provvedimento autoritario e panpenalista che rischia di aggravare ulteriormente la condizione delle persone che fanno uso di sostanze.

Le conseguenze delle attuali politiche sono già evidenti: aumentano i detenuti – anche minori – per il consumo di droghe leggere, mentre il clima culturale si fa sempre più repressivo, alimentato da quello che possiamo definire a tutti gli effetti un “Governo delle paure”.

Le nostre carceri sono sovraffollate, le condizioni di vita dei ristretti spesso disumane. Oltre un terzo delle persone detenute ha problemi di tossicodipendenza, ma la risposta resta esclusivamente repressiva, mai orientata alla cura, alla prevenzione, all’inclusione.

Il Libro Bianco viene presentato ogni anno il 26 giugno, in occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe, nell’ambito della campagna internazionale “Support. Don’t Punish”, che chiede politiche basate sui diritti umani e sulle evidenze scientifiche.
L’edizione 2025 coinvolge oltre 250 città in circa 100 paesi e il rapporto è promosso da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA, Associazione Luca Coscioni, ARCI, LILA, con l’adesione di A Buon Diritto, Comunità di San Benedetto al Porto, Funzione Pubblica CGIL, Gruppo Abele, ITARDD, ITANPUD, Meglio Legale ed EUMANS.

Il Libro Bianco è anche uno strumento utile per coinvolgere circoli e associazioni in una riflessione collettiva su nuove strade da percorrere: perché il proibizionismo, dati alla mano, non funziona.

Per questo Arci sarà tra i promotori della contro-conferenza nazionale sulle droghe, che si terrà a Roma il 7 e 8 novembre, negli stessi giorni della conferenza istituzionale convocata dal Governo.
Un appuntamento per ribaltare la narrazione dominante e rilanciare un’alternativa politica e culturale.

“Non mollare”, come recita il titolo del Libro Bianco. E nemmeno noi.