“Essere Moltitudine”, lanciata l’indagine sugli Spazi Culturali di Comunità promossa dall’Arci

ROMA 22 GIUGNO 2022 – È partita in questi giorni “Essere Moltitudine”, una indagine sugli Spazi Culturali di Comunità, dentro e fuori dall’Arci, per comprendere le trasformazioni e il rinnovato ruolo dei circoli e delle associazioni di promozione sociale all’interno delle comunità.

Durante la pandemia abbiamo fatto emergere con forza le necessità della nostra rete di circoli e associazioni e abbiamo raccolto dati che ci hanno permesso di arricchire le informazioni sul mondo del non profit culturale.

Questo ci ha consentito di avviare un’analisi più approfondita di cosa vuol dire oggi essere un’associazione culturale nell’Arci, dalla Casa del Popolo all’associazione tematica, allo spazio che organizza attività di spettacolo, con il suo radicamento sul territorio e la sua dimensione sociale di connessione e supporto della comunità nella quale opera.

 

Già all’inizio del 2020 abbiamo aderito al progetto “laGuida” di cheFare, agenzia per la trasformazione culturale, che ha rilevato i “nuovi centri culturali” nel nostro Paese. Da quella ricerca è emersa la necessità di studiare in profondità il mondo degli Spazi Culturali che hanno una forma associativa e non profit che abbiamo chiamato “Spazi Culturali di Comunità”.

Sono Spazi di Comunità perché, pur essendo soggetti economici che organizzano risorse e persone per raggiungere i loro obiettivi, sottolineano con forza la loro dimensione non proprietaria, dove la partecipazione popolare nella proposta e nella organizzazione delle attività è una caratteristica fondamentale.

“Essere Moltitudine” ci darà modo di realizzare con il contributo e la direzione scientifica di cheFare una ricerca che presenteremo prima della fine dell’anno insieme al nostro partner DICE, una piattaforma leader nel ticketing e nella scoperta di eventi dal vivo e all’agenzia FF3300 specializzata nella comunicazione istituzionale e politica con una peculiare esperienza nella promozione di progetti culturali.

 

Il questionario è disponibile sia sul sito www.arci.it che su www.moltitudine.it.

La ricerca si inserisce nelle attività per l’anniversario dei 65 anni dell’Arci.