La Cultura è la Cura, il progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (avviso n.2/2020) e che vede Arci Nazionale come capofila, ha preso il via anche a Bolzano.
Dopo aver raccolto le storie personali che, insieme, costruiscono la storia collettiva del quartiere, abbiamo deciso di dedicare il terzo laboratorio alla fotografia e comunicazione visuale di quanto abbiamo sentito e scoperto.
L’oggetto che ciascun intervistato ci ha portato è stato al centro delle fotografie realizzate dai ragazzi. Il circolo Masetti si è trasformato, per alcuni pomeriggi, in un set fotografico. Abbiamo così valorizzato, insieme ai giovani, l’oggetto fino in fondo, riconoscendo la sua potenzialità non solo di evocatore di storie e portatore di memorie, ma anche di strumento dal significato simbolico ed estetico.
Le fotografie degli oggetti, insieme alle registrazioni delle interviste, diventeranno poi un’installazione audiovisiva del progetto stesso. Lasceranno una traccia concreta, visibile e udibile all’interno del circolo, nel quartiere e nella città.
La canalizzazione del lavoro dei ragazzi sulla memoria storica del quartiere in un prodotto materiale entra a far parte dell’archivio delle fonti – nel caso specifico, innovative e multimediali – sulla storia del quartiere Resia – Don Bosco, coinvolgendoli nel processo storico della zona.
L’installazione audiovisiva può essere un collante e fare da ponte tra passato, presente e futuro del quartiere, aprendo la strada verso nuovi orizzonti socioculturali da vivere ed esperire su via Resia e all’interno del circolo Masetti.